Molto spesso ci capita di scovare per casa macchie sui muri, anche di più di quanto potessimo immaginare! Se non hai tempo, voglia o la possibilità di tinteggiare nuovamente le tue stanze, la soluzione è quella di provare a rimuovere le macchie utilizzando alcuni stratagemmi e trucchi, tutti con l’utilizzo di materiali o solventi facilmente reperibili.
Alla base, però, è sempre bene optare, per la verniciatura delle tue pareti, per uno smalto antimacchia che ti permetta di lavare via anche i segni più ostinati come quelli di muffa, ruggine, liquidi vari o anche i semplici pennarelli dei bambini. Utilizzare i prodotti giusti per tinteggiare le pareti della tua casa è molto importante proprio perché ne risente la manutenzione successiva!
Vediamo insieme come togliere le macchie dalle pareti, in particolare come togliere le macchie di muffa o la così tanto temuta umidità. Quest’ultima, infatti, odiatissima da tutti e nemica giurata della stessa pulizia ed igiene delle nostre case, si accumula sulle pareti degli appartamenti non isolati alla perfezione o che subiscono delle infiltrazioni, rischiando di rovinare per sempre le tue mura. Se la macchia è gestibile, invece, è possibile rimuoverla in poche semplici mossepassare uno straccio asciutto sulla macchia;
- - Passare uno straccio asciutto sulla macchia;
- - Agire poi con un panno bagnato con acqua ossigenata;
- - Asciugare per bene con la parete (magari con il phon);
- - Eliminare tutti i residui rimanenti.
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Come togliere invece macchie di vino, caffè, olio, sangue, pomodoro e ruggine?
Partiamo con le macchie di vino che potrebbero accidentalmente macchiare le vostre pareti nel caso in cui si rompa un bicchiere o una bottiglia, insomma, un incidente banale può rischiare di rovinarvi le mura di casa? No di certo, se si ha a disposizione una spugnetta imbevuta con acqua e candeggina, ideale per smacchiare subito e senza lasciare tracce.
Nel caso del caffè, invece, o qualsiasi altro liquido a base acquosa, è possibile intervenire con un semplice foglio di carta assorbente per agire sulla macchia prima che venga ad essere attirata dalla vernice. L’olio (o comunque il grasso) vanno via con la trementina che va strofinata con un panno e lasciata agire per alcuni minuti. Sempre in cucina, potrebbe capitare che a sporcare le pareti sia del sugo. Che fare in questi casi? Basta strofinare del limone che va poi lasciato agire per almeno un ora e poi pulito con acqua e sapone.
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Le odiose macchie di ruggine, allo stesso modo, vanno via con il limone o l’aceto, entrambi lasciati agire per qualche tempo e poi rimossi di modo da permettergli di “mangiare” la macchia e far tornare la parete come nuova. Se parliamo di sangue, invece, basta utilizzare acqua e candeggina di modo da pulire per bene il segno della macchia.
Perché scegliere una vernice antimacchia?
Come anticipato, per permettere un’azione efficace da parte di questi metodi, anche fai da te, è fondamentale utilizzare uno smalto, o vernice, che sappia rispondere bene a questi trattamenti. Grazie alla vernice Ultrasaten, che smacchia la macchia, avrai mura a bassa porosità, ostili per natura alle macchie e, in ogni caso, semplici da pulire. Ultrasaten è ecologico e può essere utilizzato in quegli ambienti in cui la cura della verniciatura è importante, motivo per il quale occorre uno smalto altamente performante.
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